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Titolo progetto “Porte aperte”

CNP: M4C1I3.2-2022-961-P-13341 CUP: G34D22006860007

Descrizione

Piano Nazionale Di Ripresa E Resilienza – Missione 4: Istruzione E Ricerca – Componente 1 Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università Investimento 3.2: Scuola 4.0 – Azione 1 – Next generation classroom – Ambienti di apprendimento innovativi

Descrizione sintetica del progetto: Il Next Generation Classroom è un progetto incentrato sulla trasformazione delle aule di insegnamento in ambienti fisici e digitali di apprendimento, con un nucleo portante di pedagogie innovative legate a nuovi approcci didattici ed a nuovi strumenti operativi. All’IIS Carducci, costituito da 2 indirizzi con due sedi distinte, Liceo classico e Liceo artistico, è stato assegnato il target di 18 ambienti da innovare, che si è scelto di suddividere tra le due sedi (9 ambienti per l’artistico e 9 per il classico). Da subito si è inteso far partire un lavoro condiviso, incentrato sul progetto educativo, soprattutto nell’allestimento degli spazi didattici che saranno arricchiti dalle tecnologie per rendere gli ambienti di apprendimento più idonei ad una didattica digitale, un “luogo” dove si svolge l’apprendimento più efficace secondo i principi delineati dal quadro di riferimento nazionale ed europeo. Il progetto PORTAPERTE nasce da un’analisi attenta della realtà e dei bisogni dell’istituto.
• Mancanza di una biblioteca moderna e bisogno di sviluppare un avvicinamento alla lettura, allo scambio, agli incontri, all’amore per la cultura
• Difficoltà relazionali acuite nel periodo della pandemia con l’affermarsi di nuove fragilità negli studenti
• Mancanza di motivazione, soprattutto nello studio di alcune materie caratterizzanti.
Partendo da queste semplici evidenze, la progettazione messa in atto dovrebbe permettere di valorizzare in spazi innovati con arredi e attrezzature adeguate a una didattica che possa portare nuovo entusiasmo, nuova vitalità, nuovo afflato culturale, nuovo dialogo, nuova integrazione tra la scuola e enti culturali della città. Un’altra considerazione parte dall’analisi strutturale delle sedi dell’istituto e degli ambienti a disposizione: il Liceo Classico, all’interno della città, è una delle strutture più antiche nella Cassino post-bellica totalmente rasa al suolo; il Liceo Artistico è un palazzo a tre piani di costruzione più recente riadattato a uso scolastico. Gli ambienti a disposizione sono dunque appena adeguati alle esigenze scolastiche e non abbastanza spaziosi. Da qui l’esigenza di usufruire degli spazi a disposizione sfruttando al massimo le potenzialità di ogni ambiente. Da qui l’opzione per un sistema ibrido che comprenda sia aule fisse assegnate a una classe per l’intera durata dell’anno sia ambienti di apprendimento dedicati per disciplina.
Obiettivi del progetto:
– promuovere la lettura attraverso incontri con gli autori, spazi biblioteca gestite e curate da insegnanti e alunni, aperte anche nel pomeriggio; lettura ad alta voce; lettura aumentata, promozione di laboratori di scrittura creativa; digital storytelling, cooperazione con università, biblioteca comunale, libreria cittadina
– promuovere la capacità critica attraverso la media information literacy, l’analisi e il raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030, debate
-promuovere l’inclusione attraverso l’utilizzo di strumenti adeguati a sviluppare le potenzialità degli alunni e a favorire la comprensione e la lettura
-promuovere le relazioni tra gli studenti attraverso i lavori di gruppo, il debate, la produzione di podcast, di video, di un giornalino scolastico online
-promuovere motivazione e didattica innovativa attraverso produzione e fruizione di audiovisivi, tecniche di traduzione del greco e latino contrastive, riscrittura dei classici, attività laboratoriali, teatro, realizzazione di fumetti nelle lingue classiche

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